29 giu. – Iniziali_Lab inclusivo gratuito
INIZIALI_LAB è un laboratorio inclusivo rivolto a persone con disabilità intellettiva e non, amatori e ricercatori del corpo, praticanti esperti.
Il progetto si propone di indagare i processi trasformativi sul linguaggio del corpo e della danza creando uno spazio di sperimentazione e ricerca. Il percorso proposto è finalizzato a favorire la condivisione di linguaggi all’interno di un gruppo integrato tra cui ragazzi e adulti con disabilità che abbiano autonomia nella gestione personale e nell’accompagnamento.
Il progetto ha come finalità principale, quella di mettere in moto un processo che riguarda la trasformazione e la comunicazione attraverso corpi e linguaggi differenti con l’obiettivo di promuoverne la relazione che parte proprio dal riconoscimento della propria originalità/diversità al fine di renderla strumento di ricerca e sviluppo personale ed espressivo.
Quest’anno abbiamo deciso di condividere la nostra ricerca attraverso una rete di appuntamenti in luoghi diversi per offrire la nostra esperienza e arricchirci del dialogo con la comunità, intendendo il dialogo come una pratica collettiva attraverso la parola: artistica, sociale e politica. Amiamo la differenza e vogliamo renderla operativa nel suo creare pensiero e bellezza. La formula prevede 1h di pratica insieme aperta a nuovi partecipanti e una restituzione dello stato dell’arte, ossia del lavoro di ricerca che il gruppo sta portando avanti in quel momento con modalità e composizione in progress.
QUANDO: Venerdì 29 giugno H 18.15 – 21.00
h18.15 – 19.30 – Laboratorio gratuito di movimento e condivisione pratiche di ricerca
Pausa e merenda
h 20.30 – 21.00 – Apertura al pubblico del lavoro del gruppo Iniziali
DOVE: Le Curandaie, via Domenico Cirillo 2L
www.lecurandaie.it
Per partecipare al laboratorio scrivere a martabellu@gmail.com entro il 27 Giugno
Il percorso è curato da Marta Bellu in collaborazione con Gabriele Gonzi e Angela Burico.
Marta Bellu _ Danzatrice e psicologa si forma alla Scuola del Balletto di Toscana e approfondisce lo studio della danza contemporanea e delle arti performativo con diversi maestri e percorsi trasversali. Dal 2012 collabora con Cristina Rizzo nel progetto LaDiscoteca, un laboratorio permanente di ricerca sul movimento per adulti. Dal 2013 si occupa di progetti di corpo, espressione e ricerca in ambito sociale in particolare con la disabilità intellettiva collaborando con L’Associazione Trisomia21 e recentemente con Autismo Svizzera Italiana. Dal 2015 si occupa di formazione nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie attraverso progetti espressivi con l’Associazione Fosca. Dal 2014 si occupa di progetti di ricerca artistica tra cui Iniziali e How to do Things with Words con cui vince il sostegno da ADAC Association of Dance and Contemporary Arts in Tuscany, un lavoro sul linguaggio che parte dal dialogo con la composizione musicale in continua trasformazione. Attualmente prosegue una ricerca che indaga la relazione tra pratiche contemplative, suono e linguaggio all’interno del progetto Where else? ed è sostenuta da Scenario Pubblico/CZD per il 2018-2020 all’interno del progetto FIC e Ticonzero. Come danzatrice collabora nel 2016 con la coreografa svizzera Yasmine Hugonnet e con il Gruppo Nanou in Xèbeche e Alphabet, dal 2017 con Cristina Rizzo in Prélude, VN/Serenade e Ultras Sleeping dances – 2018. Dal 2018 prende parte allo StabilediLi, un gruppo indipendente di sentimento per la danza. Recentemente ha conseguito il titolo di istruttrice di programmi Mindfulness based dell’Università di Pisa e si occupa di ricerca nell’educazione attraverso un approccio contemplativo e artistico.